Un Incanto
Ciao a tutti, siamo Mara e Rosario e abbiamo appena terminato un meraviglioso viaggio. Le Seychelles sono bellissime e noi abbiamo visitate tre isole: Praslin, La Digue e Mahè. Ognuna ha le sue peculiarità e vi lascerà a bocca aperta. Non è stato un semplice viaggio ma abbiamo anche celebrato il nostro matrimonio ad Anse Source d'Argent, la spiaggia più bella delle Seychelles.
Una cornice da favola che ha reso il nostro Giorno ancora più indimenticabile. Tutto il viaggio e anche il matrimonio sono stati organizzati con Seyvillas che ci ha seguito in ogni scelta e consigliato in tutto. Sono stati veramenti efficienti: trasporti, traghetti, taxi, alberghi e supporto in loco sono sempre stati all'altezza delle aspettative. Per il matrimonio ci hanno aiutato in tutte le pratiche burocratiche, con i certificati, con le scelte pratiche come l'allestimento sulla spiaggia, bouquet, fotografo ecc.
Praslin
Siamo partiti da Roma e dopo essere atterrati a Mahè ci siamo diretti subito verso Praslin. Abbiamo scelto come mezzo il traghetto che in circa un'ora ci ha portati alla meta. Abbiamo alloggiato all'hotel Pirogue Lodge ed è stata un’ottima scelta soprattutto per quanto riguarda il suo ristorante. I piatti sono stati buonissimi; il menù spazia da piatti creoli a piatti internazionali.
Anche la sua posizione è ottima perchè eravamo vicini a bar, supermercati, ristoranti e soprattutto eravamo a 200 metri da Anse Volbert (Cote d'Or), una bella spiaggia lunga diversi km. È stata la prima spiaggia che abbiamo visto e ci ha subito proiettato in un paesaggio stupendo: mare turchese, palme e natura incontaminata.
Per il resto del soggiorno abbiamo deciso di affittare una macchina visto che Praslin è un'isola abbastanza grande. Particolarità del posto: la guida a sinistra...ma dopo 5/10 min ci si abitua. Abbiamo fatto la scelta giusta perché con la macchina siamo arrivati a vedere Anse Lazio (a nostro parere la spiaggia più bella dell'isola). Non è mai piena di gente, ricoperta di palme e di granito che insieme ai colori azzurri del mare la rendono un posto unico. Vicino alla spiaggia trovate le tartarughe giganti a cui è possibile dare da mangiare foglie o frutta.
La sua spiaggia gemella ma con dimensioni ridotte è Anse Georgette, anche questa posizionata al nord dell'isola. Per entrare in spiaggia è necessario prenotare perché l'accesso è privato, ma devo dire che ne vale veramente la pena. Forse la spiaggia con il minor numero di visitatori ma dal fascino indiscutibile.
Chiedendo alle persone del posto, che sono socievoli e disponibili, abbiamo scoperto un'altra spiaggia quasi deserta Anse la Blague, con l'acqua calma che sale gradualmente. Anche questa spiaggia non ci ha deluso regalandoci colori accesi e bellissimi.
Il soggiorno a Praslin si conclude lasciandoci soddisfatti di tutti i posti visti.
La Digue
Anche a La Digue siamo arrivati con il traghetto, che da Praslin ci impiega solo 15 minuti. La particolarità di quest'isola piccolissima sta nel fatto che ci si sposta solamente in bici su strade che si affacciano direttamente sull'oceano regalando un panorama mozzafiato.
Abbiamo alloggiato all'hotel Patatran, una bella struttura come la sua spiaggia. Le portate del ristorante sono molto variegate e tipiche del posto e il giovedì hanno anche organizzato uno spettacolo di danze locali molto coinvolgente. Sull'isola ci aspettavano due amici che ci hanno portato subito alla spiaggia Anse Severe, lì abbiamo pranzato con cocco e frutta (alcune varietà non le avevamo mai assaggiate ed erano buonissime).
L'isola sembra ferma nel tempo anche quando pedalando si trovano per le strade le tartarughe che a La Digue sono libere di camminare insieme alle persone. Si fanno avvicinare e accettano il cibo dalle mani dei turisti. Sono ghiotte di melone e banana, davvero dolcissime.
Il matrimonio
Poi finalmente arriva il giorno del matrimonio. Per la cerimonia abbiamo scelto Anse Source d'Argent, la spiaggia più bella delle Seychelles: acqua trasparente, barriera corallina, pesci di ogni genere e dimensioni, riserva naturale con le tartarughe, ogni specie di piante e alberi insomma un posto dove la natura la fa da padrona. È stato tutto perfetto, un'esperienza indimenticabile che ha superato le nostre aspettative. Per la sera l'hotel Patatran ci ha organizzato una cena con vista oceano, un vero incanto.
I giorni successivi abbiamo esplorato l'isola. Grand Anse è una spiaggia poco affollata con il divieto di balneazione (in determinati mesi) a causa delle forti correnti ma sempre dai colori accesi. Ci si arriva dopo un percorso nel cuore dell'isola che vale la pena fare. La quarta spiaggia che vi consigliamo è Anse Banane dove troverete sia la barriera corallina sia acque quasi trasparenti. Di fronte la spiaggia c'è un locale che fa piatti buonissimi e soprattutto vi farà vedere dal vivo il Coco de Mer ( il seme più grande del mondo presente solo alle Seychelles) con la sua strana forma. Insomma possiamo dire che andando via dall'isola di La Digue lasciamo un pezzo di cuore.
Mahé
L'ultima giornata l'abbiamo passata a Mahé, l'isola più grande dell'arcipelago, scegliendo di fare questo spostamento per essere vicini all'aeroporto. Abbiamo alloggiato a Villa Kordia. Pulita, con un giardino e una veranda, una grandissima cucina, completamente arredata, TV e Wi-Fi. Siamo andati ad una spiaggia poco distante: Fairyland Beach (Relax Beach) con sabbia bianca, granito e acqua turchese. La sera il proprietario della villa ci ha portato la cena di pesce trascorrendo così l'ultima notte alle Seychelles.
Concludiamo il diario sottolineando la bellezza straordinaria di queste isole e consigliando di vederle a tutti per realizzare un'esperienza unica.
Mara e Rosario
