Il nostro cuore è rimasto alle Seychelles
Cosimo ed io ci siamo sposati lo scorso 21 settembre. Giusto il tempo di buttare gli abiti da sposi sul letto e di riempire le valigie con l’attrezzatura da snorkeling, e corriamo in aeroporto per goderci finalmente la nostra luna di miele!
24 settembre Milano Mpx – Doha – Mahé
Viaggiare di notte ha i suoi vantaggi... abbiamo lasciato Milano nel traffico dell’ora di punta e ci ritroviamo dall’altra parte del mondo in un paese che ci ricorda tanto il Sudamerica ma non lo è!
Mahé ci accoglie con la pioggia e mio marito ed io veniamo colti dalla classica ansia del turista :”ti immagini se piove per tutta la vacanza??!!”
Alloggiamo al Bord Mer Villa in un appartamento grazioso proprio di fronte alla spiaggia di Beau Vallon, una delle più belle dell’isola. Cominciamo a guardarci intorno... lunghe spiagge bianche, mare blu, palme, rocce granitiche, colori, odori, sensazioni... alla fine chissenefrega del meteo... siamo alle Seychelles!
25-26-27 settembre a Mahé
Dopo una splendida colazione servita sul nostro terrazzo, passiamo tutta la giornata sulla splendida spiaggia di Beau Vallon, dove le attività non mancano e dove mio marito può galleggiare per ore alla scoperta dei magici fondali dell’Oceano Indiano.
In questo periodo dell’anno l’intera popolazione è in fermento per l’organizzazione della Regatta , tre giorni di festeggiamenti ed eventi che richiamano persone da tutta l’isola. La nostra permanenza qui trascorre in questa atmosfera frizzante, tra musica, mercati, street food, con una breve visita alla capitale Vittoria che dista solo 15 minuti in bus da noi.
27 settembre - 02 ottobre a Praslin
Praslin ci accoglie con un sole splendente e con i colori accecanti che siamo abituati a vedere sulle foto delle agenzie di viaggio.
Abbiamo scelto di soggiornare in un bungalow presso il Cote D'Or Chalets, situato su Anse Volbert (Cote d'Or) che è una delle baie più belle della costa nordorientale dell’isola.
Ma qui le spiagge belle sono tantissime! Noi ci innamoriamo di Anse Lazio! Raggiungerla con il bus non solo è facilissimo, ma è anche un’avventura che non dovete perdervi!
Alla spiaggia si arriva solo dopo una camminata di 15 minuti in mezzo alla natura. Proprio quando vi sembra di non arrivare mai, alla fine dell’ultima discesa, si intravede all’orizzonte uno dei più bei scenari che abbiamo visto alle Seychelles. Tutto sembra disegnato, anche le nuvolette bianche sembrano messe lì apposta. Un sogno...
Il fondale non ci delude e riusciamo a vedere anche una tartaruga e il tanto agognato little shark. Tirare fuori Cosimo dall’acqua diventa sempre più difficile!
L’intera giornata del 30 settembre è dedicata all’escursione nelle Isole di Curieuse e St Pierre, presso il Curieuse Marine National Park, dove, insieme alla preparatissima guida Albert della Angel Tours, ci immergiamo nella vera natura selvaggia delle Seychelles e impariamo a conoscere qualcosa di più sulla sua conformazione, sulla sua origine e soprattutto sui suoi speciali abitanti: le tartarughe giganti.
Impossibile non lasciarsi conquistare da questi giganti buoni, rugosi e saggi, che si confondono con le rocce granitiche tutte intorno. I colori del mare qui sono indescrivibili e nessuna foto renderà loro giustizia. Non vorremmo andarcene più, ma c’è ancora tanto da scoprire.
02 - 08 ottobre a La Digue
Trascorriamo l’ultima parte del nostro viaggio di nozze su quella che viene definita una delle più belle isole di tutte le Seychelles: La Digue.E non abbiamo sbagliato! La caratteristica di questa piccola Isola è che i suoi 10 Km quadrati sono facilmente percorribili in bicicletta. Quindi, la prima cosa che facciamo dopo esserci sistemati nel grazioso Piccolo Hotel Chez Marston, è di attivarci per noleggiare quelli che sarebbero diventati i nostri unici mezzi di trasporto durante la permanenza in questa perla incastonata tra le coste dell’Africa e dell’india.
La nostra prima meta è ovviamente Anse Source d'Argent, una delle spiagge più belle al mondo, spesso scelta come location per film, pubblicità, servizi fotografici.
Ci è stato consigliato di muoverci molto presto perché i posti all’ombra scarseggiano e si rischia di trovare molta gente.
Quindi, subito dopo la colazione, saliamo in sella ai nostri fidati destrieri e ci avviamo verso questo nuovo paradiso.
Il meteo non è dei migliori, ma abbiamo imparato a convivere con questi cambi repentini del tempo, certi che presto le pesanti nuvole grigie lasceranno il posto al sole accecante dei tropici .
Attraversiamo lo splendido Parco L'Union Estate e comprendiamo subito il perché della fama di questa parte del mondo... le rocce granitiche sovrastano un mare turchese e la spiaggia bianca brilla sotto le palme di cocco. Siamo in un film o esiste davvero??
Purtroppo l’unico triste è mio marito che a causa della bassa marea non riesce a fare snorkling ma, vista la location, se ne fa una ragione.
Durante la nostra permanenza a La Digue, visitiamo anche le isole di Coco, Sister e Felicité dove il nostro desiderio di perlustrare i fondali viene ampiamente soddisfatto.
La nostra più grande sorpresa è stata quella di percorrere in bicicletta la parte non balneabile dell’Isola a causa delle forti correnti.
Anche se ci sembrava assurdo essere alle Seychelles senza poter entrare in acqua (causa le forti correnti che in questo periodo avvolgono la costa nord/est di La Digue), abbiamo dedicato una giornata ad esplorare la costa da Anse Severe ad Anse Banane, fin dove la strada era percorribile scoprendo uno dei paesaggi più belli della nostra vacanza!
Non ci siamo persi nemmeno Grand Anse, Petite Anse e Anse Cocos. La traversata nella foresta ci è sembrata faticosa fino a quando le nuvole d’acqua nebulizzata dalla furia del mare non hanno raggiunto le nostre braccia. La balneazione non è consentita, ma la formazione di una piccola piscina naturale ci ha permesso comunque di indossare le nostre maschere e di rinfrescarci dopo l’impegnativa camminata. Un altro luogo magico da ricordare.
Lasciamo un pezzettino del nostro cuore qui, ma ormai il nostro viaggio è giunto a termine. Domani due traghetti e due aerei ci riporteranno a casa, con ancora tanto blu negli occhi, tanta sabbia nelle tasche e la gioia delle Isole addosso.