Report dal Paradiso
Avrei voluto che il tempo si fermasse o che almeno durasse di più, molto di più... Da dove partire per raccontare emozioni, scoperte, incontri. Le spiagge? Una più sorprendente dell'altra.
La Digue
Passare da Grand Anse a Petite Anse e poi approdare ad Anse Cocos, alcune delle spiagge di La Digue, è come passare dal primo amore, alla passione travolgente, ad un amore…totale!!
Per raggiungere la prima spiaggia abbiamo utilizzato la bicicletta, mezzo comodo e privilegiato dell'isola (a proposito, ricordarsi prima di partire di portare con se' pila e lucine da bici). Già solo questo percorso fatto di salite ripide a discese a rotta di collo è stato decisamente divertente.
All'arrivo un colpo al cuore!!! Ecco Grand Anse: una spiaggia lunga, sabbia bianca accecante, il colore dell acqua che ricorda la pittura veneta e onde alte che all'improvviso possono diventare altissime (un cartello saggiamente ne segnala il pericolo).
All'inizio una baracchina/ristorante con tavolacci di legno e pesci ad arrostire su una brace che all'ora di pranzo hanno soddisfatto il nostro palato e riconciliati con il mondo.
Sembra una descrizione esagerata? Provare per credere!!
Ma l' adrenalina della scoperta raggiunge una vetta ancora più alta quando si arriva, dopo un percorso abbastanza impegnativo, tra salite e discese nel bel mezzo della vegetazione tropicale e dopo aver superato l' incantevole Petit Anse, alla visione di un' altra spiaggia più intima e solitaria chiamata Anse Cocos.
La fatica per raggiungere questa spiaggia è stata però ampiamente ricompensata dal un bel bagno ristoratore in un'acqua turchese (anche qui onde e correnti da non sottovalutare).
Al ritorno ci ha sorpreso un bell'acquazzone tropicale, che abbiamo rapidamente contrastato con gli impermeabili, che regolarmente infilavo per precauzione la mattina negli zaini (il tempo in quei giorni a La Digue era " volubile"). Il piacere e l'emozione della scoperta non hanno però subito danni!!
Queste sono state le spiagge visitate nei nostri primi giorni di vacanza a La Digue, isole Seychelles!! La semplicità del luogo, l'aspetto rilassato delle persone, i tempi dilatati fanno di questa isola un posto un po' fuori dal tempo e sicuramente un buon approccio alla cultura creola dove la fretta e l'ansia albergano poco.
Praslin
I bellissimi quattro giorni trascorsi a La Digue ci sono sembrati decisamente insufficienti. Stessa sensazione a Praslin. La sistemazione suggerita dall'agenzia SeyVillas si è rivelata piacevole, funzionale e a pochi passi da alcune spiaggette deliziose e solitarie.
Altro valore aggiunto la vicinanza ad Anse Georgette, una delle spiagge di Praslin da non mancare e per noi nella top ten delle spiagge delle Seychelles.
Anche a Praslin la scoperta delle spiagge e della sue bellezze naturali ci ha entusiasmato e i quattro giorni dedicati a questa isola sono volati.
Abbiamo festeggiato la fine del "vecchio anno" e brindato al nuovo con il sottofondo di musiche creole, cibo esotico, cielo stellato, balli e canti con altri avventori al Palm Beach di Praslin!!
Mahé
Tutti i vari trasferimenti, la consegna delle macchine a destinazione e l'assistenza sul posto di Creole (in generale positiva, ma con qualche mancanza e aspetti da migliorare) che avevamo organizzato con l'agenzia SeyVillas, hanno sicuramente reso la vacanza più facile e piacevole, senza sprechi inutili di tempo, così da poter godere appieno delle meravigliose bellezze delle Seychelles.
Il desiderio di tornarci di nuovo si è manifestato non solo l'ultimo giorno, ma sin dall'arrivo, quando, sulla spiaggia di Anse Source d'Argent, ci siamo sdraiati sotto le palme e abbiamo assaporato l'aria di quelle isole da Paradiso !!!
A rivederci Seychelles!!!
Silvana & Pinin