Quando i sogni possono diventare realtà
E’ stata la prima volta che ci siamo affidati ad un’agenzia viaggi on-line e sin da subito abbiamo capito che avevamo a che fare con persone serie, competenti, disponibili e pronte a rispondere ad ogni nostra domanda o dubbio sul viaggio che stavamo per intraprendere. Un viaggio in aereo lungo, stancante, certo non comodo a meno che non viaggi in prima classe. Con scalo tecnico a Dubai. Ma avevamo messo in conto tutto e tutto ovviamente per una giusta causa. Siamo atterrati all’aeroporto di Mahé di mattina presto e subito veniamo avvolti da una piacevole calda temperatura estiva che ci accompagnerà per tutto il nostro viaggio.
Praslin
Avevamo deciso di visitare 3 isole, almeno le più importanti. Mahe, Praslin e La Digue. Cerchiamo subito il nostro referente della Creole Travel Services, organizzazione locale che ci aiuterà in tutti i nostri spostamenti e punto di riferimento durante questa bella avventura. La nostra prima tappa è l’isola di Praslin, che abbiamo raggiunto con un volo interno della durata di 15 minuti, ma è possibile in alternativa farlo anche in barca. Il panorama dall’aereo e fantastico.
Ancora un pò sfasati e stanchi del lungo viaggio ci accompagnano alla nostra guesthouse Islander sulla spiaggia di Anse Kerlan dove ci fiondiamo non appena ci siamo messi a nostro agio. Quello che si presenta davanti ai nostri occhi è bellissimo e subito dimentichiamo il lungo viaggio.
Come inizio niente male! L’isola di Praslin è sufficientemente grande da non poter essere girata a piedi ma con i pullman locali, o con l’auto presa a noleggio tramite Seyvillas e ritirata presso la nostra guesthouse. Scelta assolutamente azzeccata perché siamo stati più liberi e indipendenti. Ed è proprio grazie a l’auto che il terzo giorno abbiamo raggiunto la spiaggia di Anse Lazio. Tra le più belle dell’isola. Le condizioni del tempo a nostro favore ci permettono di trascorrere una giornata che non dimenticheremo mai. Mare calmo e totale assenza di vento. Anse Lazio è davvero bellissima! Sabbia bianca, il colore del mare pazzesco. Che fortuna!
E mentre si rientra a casa, all’imbrunire lungo la strada ci sorprende un tramonto sul mare che ci porteremo sempre nel cuore.
La Digue
Secondo step del nostro viaggio l’isola di La Digue, raggiunta di mattina tramite un’imbarcazione veloce in una traversata di soli 20 minuti. E subito ci rendiamo conto di quanto questa isola sia selvaggia e incontaminata. Una fauna molto rigogliosa che incontriamo durante il nostro tragitto che ci ha portato a Villa Veuve, la guesthouse dove staremo per 2 giorni. Un mini appartamento tutto per noi! Cucina, camera da letto e un bagno grande. Dotato di aria condizionata e frigorifero. Pulizia impeccabile. Tutto perfetto!
Essendo La Digue un’isola a misura d’uomo è possibile girarla completamente in bicicletta presa a noleggio, anche perché è l’unico mezzo di trasporto per i turisti. Infatti è quello che noi facciamo subito. Inforchiamo le nostre bici e via… seguendo le indicazioni arriviamo subito alla spiaggia di Anse source d’argent. Lasciamo le nostre bici e dopo un breve percorso a piedi arriviamo lungo la spiaggia, fatta di calette sabbiose e contornate da queste enormi rocce levigate dal tempo e dal mare che la rendono una spiaggia particolare e unica al mondo. Che spettacolo! Ed è proprio qui che puoi gustare dei buonissimi frullati di frutta tropicale fresca preparati al momento.
Rientriamo nella nostra guesthouse sempre in bici, e dopo una bella doccia fresca perché scottati dal sole, ceniamo al Villa veuve che per fortuna offre a pagamento un servizio ristorante a buffet con i fiocchi.
Il secondo giorno è dedicato a 3 spiagge che ci hanno colpito in modo particolare: Grand Anse, Petite Anse e Anse Cocos. Sono tre perle dell’isola di La Digue che meritano assolutamente di essere visitate. Sono 3 spiagge molto vicine, ma in bici si arriva solo alla prima, le altre 2 raggiungibili attraverso un sentiero immerso nella foresta, che si prende nella spiaggia che la precede. Per raggiungere Anse Cocos da Petite Anse si prende un percorso dove ci vuole spirito di avventura (si cammina per circa 20 minuti) a parer nostro non proprio facile, poco segnalato, dove sono necessarie delle buone scarpe comode chiuse e per persone che non hanno fobie di rettili come piccole lucertole o claustrofobiche. Te le devi proprio guadagnare ma poi vieni ripagato da un panorama che descriverlo non le rende giustizia.
Mahé
Un viaggio bellissimo, che grazie a SEYVILLAS abbiamo potuto realizzare, che ci porteremo sempre nel cuore. Che come altri viaggi ci ha fatto tornare in Italia più ricchi dentro. L’isola di La Digue è stata quella che ci ha colpito di più per la gente, lo stile di vita semplice ed essenziale, per la natura selvaggia e le sue bellissime spiagge, Che dire… i giorni sono volati! Affidatevi a SeyVillas, siete in buone mani. Grazie Seychelles, e Grazie SEYVILLAS!