Impossibile ritornare a casa!
Gironzolando su internet, alla ricerca di qualche sito che parlasse delle isole Seychelles, ci siamo imbattuti in Seyvillas. Ed è stata davvero una fortuna!
Il sito offre la possibilità di vacanza in varie isole dell’arcipelago. La semplicità della navigazione sul sito, ci ha subito permesso di individuare le isole che più ci sembravano adatte alla nostra vacanza. Abbiamo contattato il numero di telefono indicato ed una signorina molto disponibile ci ha dato tutte le informazioni dettagliate e puntuali sul viaggio.
Ci siamo convinti dell’efficienza di Seyvillas ed abbiamo subito prenotato un tour di tre isole con permanenza di 4 giorni per isola, che abbiamo potuto organizzare scegliendo sia l’isola sia la sistemazione alberghiera. Le isole scelte sono state: Praslin, La Digue e l’Isola “dei cervi” (Cerf island): 3 isole una diversa dall’altra, per grandezza e tipo di vita, anche se tutte e tre hanno in comune quel paradiso sulla terra fatto da una vegetazione tropicale esplosiva ,un mare dai mille colori e spiagge da sogno. Seyvillas ha poi organizzato con una precisione svizzera (pardon: tedesca, data l’origine) tutti voli da e per l’Italia ed i trasferimenti, sia via mare che via terra. Tutto perfetto grazie anche all’assistenza del partner in loco Creole.
Purtroppo Air Seychelles non fornisce più il volo diretto Milano-Mahe -Milano per cui ci siamo dovuti sobbarcare la sosta a Dubai nella notte. Belli e moderni gli aerei della Air Emirates con hostess gentilissime. Unico neo l’aria condizionata a tutto spiano che ha causato parecchi raffreddori! Ci chiediamo: ma perché tenere una temperatura da polo nord e due copertine se poi all’arrivo ci sono temperature tropicali di 28-30°C?
Avevamo lungamente studiato le previsioni meteo, le statistiche relative alle piogge, le temperature, i venti e il mare e soprattutto il fenomeno delle alghe che coprono tutte le spiagge in certi mesi, per cui abbiamo scelto il mesi di maggio e giugno considerati i migliori. Ma ormai il tempo è diventato pazzerello in tutto il mondo, per cui abbiamo avuto alcuni giorni di pioggia, ma niente paura: il tempo cambia repentinamente nel giro di pochi minuti e così dopo un acquazzone ritorna subito il sole. Il periodo è caratterizzato da molto vento: da una parte non permette dei bagni tranquilli per via del mare mosso, dall’altra spazza le nubi piovose e fa tornare il sole pieno in pochi minuti. A proposito di sole, attenzione alle scottature perché anche se velati da nubi i raggi ultravioletti scottano.
Cosi come facciamo per altri viaggi, anche per questo abbiamo studiato a fondo la guida Lonely Planet: veramente completa ed affidabile in tutto.
Praslin
La prima isola che abbiamo visitato è stata Praslin, scegliendo l’albergo New Emerald Cove, che si è rivelato vincente.
Il piccolo hotel, anzi resort con bungalow in legno magnifici, sparsi in un giardino di palme in riva al mare, è ubicato su un piccolo promontorio che si raggiunge solo con la barca messa a disposizione dell’hotel, a soli 5 minuti da Praslin, Baie S.te Anne dove arrivano tutti i ferry da Mahe (a circa 50 min) e la Digue (a circa 15 min). Ottimo il mare antistante al resort per effettuare snorkeling. La barca del resort effettua varie corse giornaliere per e da Praslin, in modo che si possano organizzare facilmente le gite per le varie visite a Praslin, noleggiando auto oppure con i vari taxi che ti attendono al porto di St. Anne.
L’isola è meravigliosa, molto tranquilla e, oltre alla possibilità di trascorrere intere giornate nelle sue spiagge incantevoli, offre anche la visita ad un meraviglioso parco naturale: Vallée de Mai.
Le spiagge sono un vero incanto, fatte da arena bianchissima, un mare coloratissimo anche se molto forte e pericoloso per le correnti quando mosso, e chiuse verso l’interno da una foresta tropicale e palme da cocco (a proposito attenzione alla caduta dei cocchi per cui siesta ma non sotto la palma) e con alle due estremità della spiaggia giganteschi massi e rocce di granito. Quasi sempre sulle spiagge si possono trovare piccoli baretti con buonissimi succhi tropicali e cucina semplice per uno spuntino creolo.
Assolutamente da non perdere la visita in questa foresta tropicale del parco della Valle de Mai, dove si possono ammirare moltissime varietà di palme con i famosi coco de mer, frutti molto” sexy” che si trovano solo su questa isola.
Le spiagge più famose: Anse Lazio ed Anse Georgette, quest’ultima posta nel comprensorio del golf Lemuria, visitabile su prenotazione al resort.
La Digue
La seconda isola visitata è la piccola La Digue. Qui si entra in una dimensione di completo relax. Se a Praslin tutto gira intorno al turista qui a la Digue gli isolani vivono in un mondo a sé, tutto è tranquillo e la vita scorre più che lentamente.
Non circolano macchine e l’unico mezzo di trasporto è la bicicletta, che si può affittare appena si sbarca. Tutti la usano, turisti e abitanti dell’isola. L’unica precauzione è portare una pila per la sera perché le strade non sono illuminate. La cosa è comunque divertente e non pericolosa.
Anche qui paesaggi da cartolina e spiagge incantevoli tra le quali. Anse Source d'Argent (la più bella) con un caratteristico baretto per il solito curry di pesce o di pollo, Anse Cocos ed Anse Severe per fare snorkeling e gustare un succo di frutta tropicale oppure un’acqua di cocco al baretto Tanaka cafè posto proprio sulla spiaggia.
Tutta la vita si svolge intorno al porto dove innumerevoli sono i negozietti con gli immancabili parei, i ristoranti ed i noleggiatori di biciclette.
L’albergo (che è risultato essere fatto da 3-4 villette con cucina, ma con arredamento vecchio e spartano) da noi scelto, purtroppo non ha soddisfatto le nostre aspettative. Molto bella l’ubicazione, non sul mare ma all’interno della foresta, ma il personale non si è dimostrato particolarmente accogliente.
Cerf
Ma l’isola che più ci ha incantato è stata Cerf Island a soli 10 minuti di barca da Victoria, la capitale di Mahe.
L’isoletta è veramente piccola (gli abitanti non sono più di 40!!) con due resort e 3-4 case con camere in affitto e ristorante annesso. Il vantaggio di questa isola, da visitare per ultima, è che in 10 minuti si raggiunge l’aeroporto di Mahe e, volendo, si può fare una scappatina alla capitale Victoria.
Qui abbiamo soggiornato a L'Habitation, una casa coloniale affacciata su un mare dalle mille gradazioni di verde. Camere ben arredate, con superba vista della laguna e davanti l’isola di Mahe; comodamente sdraiati dal letto! I servizi molto accurati ed il personale molto servizievole e gentile. Ed una barca a disposizione degli ospiti per andare e venire da Mahe. E’ veramente il luogo ideale per una breve vacanza all’insegna del relax e del riposo più assoluto.
Abbiamo trascorso 15 giorni meravigliosi e consigliamo a tutti di visitare questo meraviglioso arcipelago: un vero paradiso terrestre!!!