Vacanza indimenticabile tra isole di sogno
La Digue
Viaggio con aerei Emirates ottimo per trattamento e cortesia, anche se un po' lungo per le attese nello scalo a Dubai.
Prima tappa a La Digue al Moonlight Beach Villa: sistemazione molto buona, praticamente sulla spiaggia e a due minuti dal porto e dal centro del paese. Accoglienza calorosa, camera molto spaziosa con balcone vista mare e due locali separati per la doccia ed il WC. Arredamento molto semplice, pulizie impeccabili, possibilità di noleggiare biciclette a 100 rupie al giorno (una manutenzione più accurata delle bici sarebbe auspicabile!).
La simpatia e la disponibilità del gestore si sono rivelate uniche e ci hanno permesso di apprezzare ancor di più il clima famigliare ed informale del locale
L'annesso ristorante
Abbiamo visitato tutte le meravigliose spiagge dell'isola e le nostre preferenze sono sicuramente per Anse Source d'Argent (con il suo grande parco) e per la Grand Anse.
Ad Anse source d'argent è notevole il parco che si incontra prima di arrivare alla spiaggia (L’Union Estate Park), ben curato e con una notevole piantagione di vaniglia, nonché il recinto delle tartarughe giganti. All'ingresso del parco ci sono dei chioschi per il ristoro, nonché alcuni punti in cui si possono fare acquisti di prodotti locali. Queste postazioni sono presidiate da personale di una gentilezza ed allegria uniche.
Secondo quanto suggerito da una cameriera molto cortese (parla anche italiano) abbiamo effettuato un giro dell'isola in barca con l'opportunità di fare snorkeling, vedere dal mare le spiagge, già visitate da terra, e fermarci in prossimità delle isole di Felicité, Coco e Sister Island apprezzando i paesaggi impagabili!
In questi luoghi abbiamo effettuato delle lunghe nuotate, diverse sezioni di snorkeling con avvistamenti di numerose specie di pesci. Peccato che la barriera corallina, probabilmente una volta superba, sia di un colore grigiastro in conseguenza del "niño" che, in questi luoghi ha fatto notevoli danni alcuni anni fa.
Per una più completa esperienza sull'isola abbiamo provato a cenare o pranzare anche da “Chez Marston”, da Gregory,ed in vari take-away, nonché nei chioschi di frutta locale adiacenti ad alcune spiagge. Tutti soddisfacenti ed a prezzi contenuti. La caratteristica dei take-away e dei chioschi di frutta e, nello stesso tempo garanzia di qualità, è costituita dal fatto che vengono frequentati anche da popolazione locale che dimostra di apprezzare quanto viene offerto.
Cerf Island
La seconda parte del soggiorno è stata all'isola di Cerf. I trasferimenti tra le isole sono un po' laboriosi in quanto bisogna sempre transitare per Praslin e Mahé non essendoci collegamenti diretti.
A Cerf abbiamo alloggiato a Villa de Cerf. La struttura dispone di solo 4 camere, molto ampie, complete di ogni comodità, arredate con gusto e pulite alla perfezione. E' immersa in un giardino tropicale ben tenuto, dispone di ampio patio in cui si consumano colazione e cena e di una piscina con lettini, materassini e teli gratuiti. I pasti, noi abbiamo scelto preferibilmente pesce alla creola, molto gustosi ed accurati, preparati al momento, ad orari concordati, e serviti da personale molto gentile e disponibile.
L'isola, piccola, è molto bella: spiagge lunghe su cui sporgono piante lussureggianti, mare limpido, specie al mattino quando la marea è bassa, possibilità di fare snorkeling e di avvistare numerosi pesci. Dal pontile del resort, illuminato di sera, si possono osservare vari pesci nonché piccoli squali.
Ovviamente l'isola non si presta ad un tipo di vita ricca di intrattenimenti e di divertimenti, ma è perfetta per il silenzio, le passeggiate sulla spiaggia, le nuotate e le sessioni di snorkeling che, proprio davanti alla "Villa de Cerf", possono essere effettuate nel parco marino ricco di pesci.
Ottimo per un periodo di completo relax.
La visita della capitale Victoria non ci ha particolarmente impressionato in quanto, come tutte le città moderne e sede di uffici, banche, servizi pubblici, alberghi anche di lusso e ristoranti, nonchè seconde case e residenze per turisti perdono le caratteristiche "locali" per assumere un aspetto più standard e, mi si passi il termine, anonimo.
In altra occasione eravamo stati alle Seychelles (Praslin, Curieuse, Silhouette, con una breve e veloce visita di La Digue) per cui, in questa occasione, abbiamo scelto di soggiornare più a lungo a La Digue e Cerf Island che sono più rispondenti alle nostre esigenze di relax e tranquillità in ambienti ancora abbastanza ben conservati e non troppo "sfruttati" per esigenze turistiche.
Naturalmente a Praslin ci aveva impressionato il parco della Vallée de Mai con il Coco de Mer ed a Curieuse eravamo rimasti estasiati dalla bellezza della natura e dalle magnifiche tartarughe giganti.
Tuttavia l'attuale scelta ci ha pienamente appagati e consiglierei a tutti coloro che amano pace e tranquillità, mare bello, pesci e spiagge meravigliose di soggiornare, almeno per qualche giorno a La Digue e Cerf Island.
Massimo