Seychelles: un viaggio oltre ogni aspettativa!
Reduci dall’inverno io e mio marito siamo partiti per una settimana di vacanza alle Saychelles desiderosi di goderci il sole e il mare tropicali, curiosissimi di sapere che cosa ci avrebbe atteso.
Siamo partiti con volo Emirates da Bologna, con il consueto scalo a Dubai. Il viaggio è alleggerito dal fatto che da Dubai a Mahè sono solo 4 ore e mezza, e all’arrivo il fuso orario è avanti di sole di due ore.
Una volta arrivati a Mahè, di prima mattina, abbiamo preso un transfer diretto al porto per poi prendere il traghetto per Praslin (circa 1 ora di tragitto). Qui trascorreremo 5 fantastici giorni.
Arrivati a Praslin ci dirigiamo nel resort prenotato tramite SeyVillas, il Paradise Sun Hotel.
Il resort rispecchia alla perfezione la descrizione che abbiamo letto sul sito e che ci ha subito convinti. La posizione dell’hotel è perfetta: si trova nella zona più servita dell’isola, su una spiaggia ampia di sabbia bianca, non distante dal porto e dal parco nazionale (da visitare assolutamente!). Le camere sono tutte vista mare, affacciate su un prato pieno di palme. Il ristorante dove è servita la cena (inclusa nella nostra formula) è a picco sul mare e l’atmosfera nel complesso è davvero magica.
Dopo il primo giorno passato a rilassarci nella spiaggia dell’hotel, dedicheremo i seguenti alla visita delle bellezze dell’isola e ad alcune gite in barca nei dintorni.
In particolare, abbiamo dedicato un giorno intero alla visita di Anse Lazio, la spiaggia più rinomata di Praslin, meravigliosa e iconica. La spiaggia è raggiungibile anche in autobus, esperienza che a noi è piaciuta molto perché è un mezzo utilizzato molto dai locali, per cui è stata un’esperienza autentica.
Dopo 4 notti a Praslin, con un volo interno ci dirigiamo a Mahè. Il volo dura circa 20 minuti, ed è comodo soprattutto se si intende spostarsi in serata (l’ultimo traghetto è alle 17:30).
Una volta atterrati a Mahé ci dirigiamo con un taxi all’Hilton Seychelles Northolme Resort & Spa, prenotato anch’esso tramite SayVillas, e anche questa volta la scelta si rivela azzeccatissima.
Abbiamo dedicato i due giorni a Mahè alla visita delle principali spiagge dell’isola. Bisogna considerare che rispetto a Praslin, Mahè è molto più grande e affittare una macchina può essere una scelta oculata.
Il primo giorno ci siamo dedicati alla visita di Beau Vallon, mentre il secondo giorno abbiamo visitato una spiaggia a Sud, di proprietà dell’hotel Constance Ephelia Seychelles, ma aperta anche al pubblico, e la spiaggia di Grand Anse (che offre un paesaggio del tutto diverso: mare mosso, grandi onde, spiaggia ampissima!).
Il mix di Praslin e Mahè si è mostrato vincente anche in termini di permanenza sulle rispettive isole.
Avendo più tempo La Digue merita sicuramente almeno una notte per poterla girare con più calma.
In generale, Les Saychelles ci hanno colpito non solo per il mare, che come si vede dalle foto lascia a bocca aperta, ma anche e soprattutto per la vegetazione rigogliosa, la giungla selvaggia, la ricchezza di flora e fauna. Le persone che abitano queste isole sono sorridenti, disponibili, generose… ogni volta che abbiamo chiesto indicazioni o consigli siamo sempre stati accolti con grande calore!
Un viaggio da rifare assolutamente!
